The nice guys

Sarà pure un classico il film con la strana coppia al centro (quello che gli americani chiamano buddy movie), ma se non lo sai fare rischi comunque di cadere nel banale. Shane Blake con questo genere si è assicurato una vecchiaia più che decorosa (sua la sceneggiatura di Arma Letale, una delle serie cinematografiche più divertenti e redditizie della storia del cinema), così il suo ritorno alle origini è uno di quelli controllati. Jackson Healy è un detective senza licenza che usa cuore e muscoli per risolvere le situazioni più intricate, Holland March invece è un detective dalla morale ambigua, senza troppi scrupoli che per risolvere i casi si affida alla buona sorte. In generale siamo di fronte a due cialtroni al centro di un caso troppo grande per loro e che, malgrado loro, sapranno risolvere. Siamo nella Los Angels di fine anni Settanta, quella stretta nella morsa della crisi petrolifera, dell’inquinamento e dell’ingorda industria pornografica.

nice-guys-russell-crowe-ryan-gosling

Fossimo in un romanzo di James Ellroy la vicenda prenderebbe immediatamente la via noir, invece siamo più dalle parti di John Lansdale e i nostri due hanno più di un gene in comune con Hap e Leonard, i protagonisti di tante avventure del romanziere texano. Healy sulle tracce di una ragazza scomparsa sbatte contro March, impegnato sulla morte di una pornostar ed è subito amicizia. Beh, proprio subito no, diciamo quasi subito… I due si alleano e, con tanto di bambina al seguito (March ha una figlia che in realtà gli fa da badante), andranno all’inseguimento di killer spietati, politici corrotti e avidi produttori cinematografici.
The Nice Guys è una commedia d’azione divertente e ritmata come poche. Certo, allo spettatore viene chiesto di stare al gioco e non badare troppo al dettaglio, ma una volta capita la regola il film fila come un treno. La coppia cialtrona funziona, sia fisicamente sia come scrittura: tiene il ritmo slapstick (la scena dell’incontro tra i due in bagno, su tutte) e quello dialettico. Insomma, i due ci sanno davvero fare, tanto che alla fine siamo realmente convinti che solo due come loro potrebbero risolvere un caso che vede coinvolti politica e industria automobilistica, come nella migliore delle tradizioni complottiste.